Accudimento Nido e Materna
La socializzazione è una tappa dello sviluppo in cui l’individuo si confronta con un contesto che presenta leggi proprie precostituite.
Il processo di integrazione o adattamento pone delle problematiche in relazione all’aggressività del bambino, i cui momenti e modalità di emergenza sono valutabili differentemente a seconda dell’accezione del termine socializzazione.
A questo proposito esistono due tipi di atteggiamento. Alcuni autori ammettono infatti che la tendenza a socializzare sia innata, mentre altri pensano che il processo di socializzazione venga acquisito progressivamente contro una tendenza individualistica.
Proprio per questo il personale ausiliario deve affiancare il personale preposto e accudire i bambini in modo da rendere il processo d’ integrazione il meno aggressivo possibile.
Per fare ciò il personale ausiliario deve accogliere in modo caloroso il bambino e creare un ambiente familiare, lavorando sempre insieme al personale preposto.
Il termine puericultura racchiude in sé sia l’ accudimento che l’igiene; i quali vivono una
stretta relazione perché durante l’igiene non può mancare l’accudimento.
Per igiene possiamo distinguere due categorie:
Ø Quella pesante ( fasciatoi, culle, carrozzine, etc…)
Ø Quella leggera (generi alimentari, giocattoli, biberon, etc…..).
Per quanto riguarda l’igiene personale dobbiamo partire prima da noi stessi:
v Abbigliamento comodo o divisa
v Scarpe pulite da lasciare nella struttura o calzini antiscivolo
v Niente anelli, bracciali, collane, orologio per non ferire il bambino
v Le unghie devono essere curate e corte
v I capelli legati
v Il trucco leggero per non macchiare i bambini
Per quanto riguarda il lavoro del personale ausiliaro in cucina è quello di:
§ stare attenti a non tossire sugli alimenti
§ utilizzare due paia di guanti ( uno per il cibo e uno per lavare le stoviglie)
§ utilizzare la cuffia per i capelli
§ utilizzare mascherine sempre
Un altro compito del personale ausiliario è quello di seguire la sterilizzazione dei ciucci, biberon, tettarelle.
Per quanto riguarda l’giene del bambino il personale ausiliario deve accudirlo parlandoci,sorridendogli e ripetendo i suoi versi stimolando così anche il linguaggio.
Durante il cambio del pannolino bisogna utilizzare acqua e sapone, le mani vanno lavate spesso soprattutto da quando iniziano a gattonare, a partire dai 18 mesi diventa molto importante la pulizia dei denti per evitare l’insorgere di carie.
Tutto questo ciclo viene svolto nel bagno, il quale deve rispettare dei canoni ben precisi come i lavandini che devono essere bassi per consentirgli l’autonomia del lavaggio di mani e denti; i water devono essere alla loro portata e poi ci devono essere i fasciatoi.
Durante la giornata il personale ausiliario propone al bambino delle norme comportamentali ed educative che poi si ritroverà nella vita, come per esempio rispettare la fila per lavarsi le mani, i denti o andare in bagno.
Il personale ausiliario è preposto anche al controllo dell’igiene del bambino come: orecchie, unghie e insorgenze di malattie infettive ( congiuntivite, stati febbrili,varicella etc…), in tal caso devono comunicarlo al personale educativo, il quale avviserà i familiari.
A fine giornata il personale ausiliario ha il compito di disinfettare l’ambiente con detersivi appositi.
I locali da sanificare sono:
- pavimenti con frequenza giornaliera (*)
- lavandini e water detersione ad ogni utilizzo o cambio del bambino (*)
- finestre detersione con frequenza settimanale (*)
- porte detersione con frequenza giornaliera (*)
- igenizzazione dei giochi con frequenza giornaliera (*)
* Protocollo COVID 19 (soggetto a eventuali e future integrazioni, si aggiunge alle disposizione Ministeriali sulle misure per il contrasto ed il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro, al DPCM del 26 Aprile 2020 ed al DPCM del 17 maggio 2020, ed a specifiche Ordinanze Regionali alle quali i plessi scolastici fanno riferimento per quanto non espressamente indicato nel protocollo stesso. )
DISPOSITIVI DI IGIENE E SICUREZZA STAFF
1. Tutto lo staff indossa mascherine protettive e guanti monouso durante i contatti interpersonali.
2. Tutto lo staff ha a disposizione salviettine disinfettanti usa e getta oppure disinfettante spray e rotoli di carta per disinfettare le superfici delle postazioni di lavoro.
3. Durante le fasi di accoglienza si esegue l'igenizzazione delle scarpe e delle mani del bambino e viene misurata la temperatura del bambino e dell'accompagnatore.